riscossione : Concorsi e scommesse

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Concorsi e scommesse, codici tributo per chi non segnala l’inizio attività

Li ha istituiti la ris. 125, per i gestori che devono pagare la sanzione amministrativa in caso di mancata o inesatta segnalazione certificata

/ Sabato 17 dicembre 2011

Con la risoluzione n. 125 di ieri, 16 dicembre 2011, l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per versare, mediante il modello F24 Accise, le somme dovute all’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (A.A.M.S.), dopo quelli indicati dalla ris. n. 23/2011 (si veda “Scommesse e gioco, pronti i codici tributo da indicare nell’F24 Accise” del 25 febbraio 2011).
A tal proposito, si ricorda che il DM 18 luglio 2003 permette di riscuotere entrate tributarie ed extratributarie, incluse quelle a titolo di sanzione, di pertinenza dell’A.A.M.S., con le modalità stabilite dal DLgs. n. 241/97.
L’art. 5, comma 3 del DLgs. n. 504/98, così come modificato dall’art. 1, comma 65 della L. n. 220/2010 (Legge di stabilità 2011), stabilisce, tra le altre disposizioni, per i soggetti che gestiscono, anche in concessione, i concorsi pronostici e le scommesse e non presentano, o presentano la segnalazione certificata d’inizio attività con indicazioni inesatte, il pagamento di una sanzione amministrativa da 516 a 2.000 euro.
La ris. 125, per consentire il versamento di tali sanzioni, istituisce due codici tributo:
- “5271” denominato “Sanzione amministrativa ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del D.Lgs. n. 504/1998”;
- “5272” denominato “Sanzione amministrativa ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del D.Lgs. n. 504/1998 di competenza della Regione Sicilia”.

Codici “5271” e “5272” per la sanzione di competenza della Sicilia

Nel modello F24 Accise, tali codici vanno esposti nella “Sezione Accise/Monopoli ed altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, con l’ indicazione:
- nel campo “ente”, della lettera “M”;
- nel campo “provincia”, della sigla della provincia ove ha sede l’Ufficio di A.A.M.S. che ha emesso l’atto di contestazione ovvero quello di irrogazione della sanzione;
- nel campo “codice identificativo”, del codice concessione (ad es. 123456 o, nel caso non sia presente, 999999);
- nel campo “mese”, nessun valore;
- nel campo “anno di riferimento”, dell’anno d’imposta cui si riferisce la violazione contestata, nel formato “AAAA”.
Il modello di versamento F24 Accise e le relative istruzioni per la compilazione sono reperibili in formato elettronico sul sito dell’Agenzia (www.agenziaentrate.gov.it).
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