accertamento
Stop alle comunicazioni dell’Agenzia in concomitanza con le scadenze fiscali
Definito il gruppo di lavoro che predisporrà un calendario ad hoc per razionalizzare gli invii, in modo da ridurre i disagi per uffici e contribuenti
/ Mercoledì 20 luglio 2011
Ieri, con un comunicato stampa, l’Agenzia ha infatti reso nota l’approvazione di un provvedimento, con cui il direttore ha creato un gruppo di lavoro per pianificare le spedizioni ai contribuenti: la strategia – si legge nel comunicato – punta a razionalizzare le comunicazioni Fisco-contribuenti riducendo al minimo i disagi per gli uffici e per gli utenti, potenziando la qualità dei servizi offerti e ottimizzando l’attività di gestione nel suo complesso.
L’idea è quella di predisporre un’agenda ragionata ad hoc, in modo da tale da evitare che comunicazioni in serie e richieste di documenti vengano inviate nelle stesse date delle scadenze.
Calendario definito di anno in anno e revisionato trimestralmente
Nel nuovo calendario, spiega l’Agenzia delle Entrate, che verrà definito di anno in anno e revisionato trimestralmente, rientrano tutte le comunicazioni, come gli avvisi di irregolarità che derivano dal controllo delle dichiarazioni dei redditi, le richieste di dati e notizie legati all’applicazione del redditometro, gli avvisi di accertamento basati sugli studi di settore.In altri termini, gli invii “ragionati” riguarderanno qualsiasi richiesta che spinga il contribuente a recarsi agli sportelli degli uffici dell’Agenzia o ad attivare, a sua volta, una richiesta di informazioni.
Come già accennato, il provvedimento approvato si pone in un’ottica di efficienza e semplificazione: aumentare la qualità dei servizi offerti e ridurre i disagi, sia per gli uffici, sia per i contribuenti. La calendarizzazione delle spedizioni, inoltre, permetterà di limitare la coincidenza con le scadenze degli adempimenti fiscali, ottimizzando sia l’attività di gestione, sia i carichi di lavoro degli uffici.
Il riferimento, chiaro, contenuto nel comunicato stampa, è quindi alle esigenze operative di uffici e contribuenti, mentre non c’è nessun cenno agli studi professionali e agli intermediari fiscali.
Il gruppo di lavoro, coordinato da Marco Di Capua, direttore centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo, è composto da: Luigi Magistro, Direttore centrale Accertamento; Paolo Savini, Direttore centrale Servizi ai contribuenti; Edoardo Ursilli, Direttore regionale Lazio; Carlo Palumbo, Direttore regionale Lombardia; Susi Ribon, Capo settore Servizi all’utenza della direzione centrale Servizi ai contribuenti; Elisabetta Curti, Capo ufficio Gestione dichiarazioni della direzione centrale Servizi ai contribuenti.
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