Sul sito dell’Agenzia Entrate è disponibile la bozza del nuovo modello 730/2013, con le relative istruzioni e diverse novità, a partire dal bonus al 50%, la detrazione Irpef per spese di ristrutturazione edilizia.
Con il DL 83/2012 la detrazione 36 diventa detrazione 50, ma solo per le spese di ristrutturazione e di recupero del patrimonio edilizio sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013. Cambia anche il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione 50% che sale da 48.000 euro ad un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
Il bonus va ripartito in dieci anni, con quote di pari importo e lo sconto è valido anche per gli interventi di ricostruzione o ripristino degli immobili danneggiati a seguito di eventi calamitosi.
Novità anche per la detrazione 55%, cioè la detrazione Irpef per lavori di risparmio energetico, per cui rientrano in questa detrazione 55% anche gli interventi di sostituzione di boiler tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Nel modello 730/2012 saranno deducibili i contributi sanitari obbligatori per l'assistenza del Ssn, per esempio, pagati con l'assicurazione Rc auto e moto, ma solo per la parte che eccede i 40 euro.
Tra le altre novità, se il terreno è esente da Imu, sul reddito dominicale bisognerà pagare l'Irpef (e le addizionali) anche se il terreno non è affittato. La situazione si verifica per i terreni agricoli in aree montane o di collina delimitate secondo l'articolo 15 della legge 984/77, ma vi sono anche casi di fabbricati esenti Imu, che andranno indicati come tali in dichiarazione barrando il campo previsto.
I contribuenti dovranno riportare sul modello 730 tutti gli immobili posseduti (locati o meno), mentre chi presta l'assistenza fiscale calcolerà l'imponibile Irpef solo per gli immobili locati, oltre all'abitazione principale, tralasciando i non locati e soggetti a Imu.
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