Le indicazioni nella circolare n. 48/E/2012
In chiaro il bollo su estratti conto e comunicazioni dei prodotti finanziari
Esenti
dall’imposta di bollo i c/c “di base” (servizi senza spese che devono
essere offerti dall’intermediario ai consumatori con ISEE inferiore a
7.500 euro) è gli estratti e libretti, intestati a persone fisiche, che
hanno un valore medio di giacenza complessivo non superiore a 5.000
euro. Nella circolare n. 48/E/2012, l’Agenzia delle Entrate esamina la
disciplina dell’imposta di bollo applicabile a estratti di conto
corrente, rendiconti dei libretti di risparmio e comunicazioni dei
prodotti finanziari, come modificata dal decreto Monti, definendone
l’ambito di applicazione, i criteri di calcolo, e le agevolazioni.
(Circolare Agenzia delle Entrate 21/12/2012, n. 48/E)
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