enti locali
Scade oggi il termine per deliberare in materia di IMU
A partire da novembre sarà possibile iniziare a calcolare il saldo dell’IMU di dicembre
Per il 2012, primo anno di applicazione
del tributo, il correttivo contenuto nell’art. 4 del DL n. 16/2012,
conv. L. n. 44/2012, ha previsto che l’acconto IMU venisse liquidato
utilizzando le aliquote e le detrazioni di base stabilite dalla norma
nazionale (art. 13 del DL n. 201/2011, conv. L. n. 214/2011), senza cioè
attenersi alle deliberazioni assunte in merito dai Comuni.
Questi ultimi, per contro, hanno avuto tempo fino ad oggi, 31 ottobre 2012, per deliberare in materia.
Il termine di cui al comma 12-bis dell’art. 13 del DL n. 201/2011, entro cui i Comuni devono approvare o modificare, sulla base dei dati aggiornati, il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione del tributo, infatti, è stato differito dal 30 settembre 2012 al 31 ottobre 2012 dall’art. 9, comma 3, lett. a) del DL 10 ottobre 2012 n. 174, che deve essere convertito in legge entro il 9 dicembre 2012.
All’uopo, il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia ha reso disponibili sul proprio sito internet www.finanze.it, nella sezione “Fiscalità locale/Imu – Imposta municipale propria” tutti i documenti utili per l’applicazione dell’imposta (si tratta, ad esempio, delle Linee guida per la redazione del regolamento dell’11 luglio 2012, di fac-simili di regolamento e delle modalità di trasmissione da parte dei Comuni delle delibere di approvazione delle aliquote e dei regolamenti IMU).
In relazione alle modalità di trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote, agli enti che non vi hanno ancora provveduto si ricorda che la procedura è disponibile sul portale www.portalefederalismofiscale.gov.it. Ogni Comune dovrà inserire gli atti esclusivamente in formato pdf seguendo il percorso: “Accesso ai servizi” (per l’accesso devono essere utilizzate le stesse credenziali già assegnate nell’ambito dell’applicazione Siatel 2.0 PuntoFisco) – “Collaborare” – “Dipartimento delle finanze” – “Accedi ai servizi” – “Servizio Regolamenti e delibere tributi comunali. Dati riscossioni ICI-ISCOP” – “Altri tributi” – “IMU Regolamento” o “IMU Delibera aliquote”.
Le modalità di accesso al servizio sono specificate in un’apposita “Guida all’accesso” consultabile dalla home page del portale www.portalefederalismofiscale.gov.it (per eventuali richieste di assistenza, è disponibile anche il numero verde 800 863116).
La trasmissione telematica, inoltre, è valida anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo di cui all’art. 52, comma 2 del DLgs. n. 446/1997, che riguardava la comunicazione al Ministero delle Finanze dei regolamenti entro 30 giorni dalla data in cui sono divenuti esecutivi e non deve, pertanto, essere accompagnata dall’invio dei documenti in formato cartaceo.
/ Arianna ZENI
Questi ultimi, per contro, hanno avuto tempo fino ad oggi, 31 ottobre 2012, per deliberare in materia.
Il termine di cui al comma 12-bis dell’art. 13 del DL n. 201/2011, entro cui i Comuni devono approvare o modificare, sulla base dei dati aggiornati, il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione del tributo, infatti, è stato differito dal 30 settembre 2012 al 31 ottobre 2012 dall’art. 9, comma 3, lett. a) del DL 10 ottobre 2012 n. 174, che deve essere convertito in legge entro il 9 dicembre 2012.
All’uopo, il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia ha reso disponibili sul proprio sito internet www.finanze.it, nella sezione “Fiscalità locale/Imu – Imposta municipale propria” tutti i documenti utili per l’applicazione dell’imposta (si tratta, ad esempio, delle Linee guida per la redazione del regolamento dell’11 luglio 2012, di fac-simili di regolamento e delle modalità di trasmissione da parte dei Comuni delle delibere di approvazione delle aliquote e dei regolamenti IMU).
In relazione alle modalità di trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote, agli enti che non vi hanno ancora provveduto si ricorda che la procedura è disponibile sul portale www.portalefederalismofiscale.gov.it. Ogni Comune dovrà inserire gli atti esclusivamente in formato pdf seguendo il percorso: “Accesso ai servizi” (per l’accesso devono essere utilizzate le stesse credenziali già assegnate nell’ambito dell’applicazione Siatel 2.0 PuntoFisco) – “Collaborare” – “Dipartimento delle finanze” – “Accedi ai servizi” – “Servizio Regolamenti e delibere tributi comunali. Dati riscossioni ICI-ISCOP” – “Altri tributi” – “IMU Regolamento” o “IMU Delibera aliquote”.
Le modalità di accesso al servizio sono specificate in un’apposita “Guida all’accesso” consultabile dalla home page del portale www.portalefederalismofiscale.gov.it (per eventuali richieste di assistenza, è disponibile anche il numero verde 800 863116).
Prevista la sola trasmissione telematica
Ai
fini della pubblicazione delle delibere di approvazione delle aliquote
IMU e dei regolamenti IMU sul sito www.finanze.gov.it, l’inserimento di
tali atti nell’applicazione informatica di cui si è detto sostituisce ogni altra modalità di invio precedentemente indicata
(è disattivata, infatti, la casella di posta elettronica
dpf.federalismofiscale@finanze.it che era riservata alle delibere ICI).La trasmissione telematica, inoltre, è valida anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo di cui all’art. 52, comma 2 del DLgs. n. 446/1997, che riguardava la comunicazione al Ministero delle Finanze dei regolamenti entro 30 giorni dalla data in cui sono divenuti esecutivi e non deve, pertanto, essere accompagnata dall’invio dei documenti in formato cartaceo.
/ Arianna ZENI
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