Bilancio
Principi contabili OIC: aggiornamento a metà strada
I nuovi principi contabili saranno definitivamente emanati entro il primo trimestre del 2013
Il progetto di aggiornamento dei principi
contabili nazionali, avviato nel 2010, è giunto a circa metà del suo
percorso. Stando alle informazioni contenute sul sito Internet della
Fondazione OIC, infatti, lo stesso coinvolge complessivamente 24 principi contabili e dovrebbe richiedere, in via indicativa, 2 anni di lavoro, concludendosi nel primo trimestre del 2013.
L’obiettivo che l’OIC si è prefissato nella pianificazione del progetto è stato quello di tenere conto degli sviluppi registrati in materia contabile nel periodo di tempo trascorso dall’ultima revisione dei principi contabili nazionali. Tale sviluppo consegue, da un lato, all’evoluzione della normativa, degli orientamenti dottrinali e della prassi contabile nazionale e, dall’altro, allo sviluppo della regolamentazione contabile internazionale.
La maggior parte degli attuali principi nazionali risale ad un periodo in cui le imprese erano tenute alla redazione dei propri bilanci secondo le direttive comunitarie. Il loro contenuto risente, quindi, dell’esigenza di fornire, soprattutto da parte delle grandi imprese e delle società quotate, un’informazione chiara ed esaustiva.
A partire dal 2005, tali società redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Ad avviso dell’OIC, il notevole cambiamento dello scenario di riferimento impone ora, dopo alcuni anni di applicazione della nuova disciplina, una maggiore attenzione per le imprese che non adottano gli standard internazionali, tant’è che anche la Commissione europea ha promosso una serie di progetti per la revisione delle direttive contabili, nella prospettiva di semplificare la disciplina ivi contenuta, soprattutto a livello di informativa per le piccole e medie imprese, e ridurre gli oneri amministrativi a loro carico.
In questo ambito va inquadrato il progetto OIC: l’obiettivo è di aggiornare i principi contabili nazionali, anche alla luce di quelli che ne sono gli effettivi utilizzatori (prevalentemente le piccole e medie imprese) in modo da realizzare un set di principi in grado di venire incontro alle esigenze rappresentate da questi soggetti e dai loro stakeholder.
Lo Standard setter ha, quindi, dapprima promosso (nel maggio 2010) una consultazione pubblica, invitando tutti i soggetti interessati a fornire, mediante un apposito questionario, le osservazioni e i suggerimenti sulle parti dei principi da modificare e le indicazioni sulle tematiche da affrontare con nuovi principi.
A tal fine, l’OIC ha deciso di suddividere i principi interessati in 5 gruppi, in modo tale da agevolare la consultazione, in quanto gli operatori sono chiamati a fornire il proprio contributo su un numero limitato di principi contabili. In questo modo, inoltre, l’esame delle osservazioni pervenute e la conseguente finalizzazione del documento sono più veloci.
Il primo gruppo di principi contabili nazionali revisionati, comprendente gli OIC 16, 18, 19 e 29, è stato posto in consultazione il 23 dicembre 2011, mentre il secondo gruppo, che riguarda gli OIC 13, 14, 15 e 20, è stato pubblicato il 27 aprile 2012. Su questo ultimo gruppo la consultazione è ancora in corso e le osservazioni potranno essere inviate fino al 31 ottobre 2012.
Secondo la lettera di presentazione del progetto, la consultazione si svilupperà in un arco temporale di circa 12 mesi e i nuovi principi contabili saranno definitivamente emanati entro il primo trimestre del 2013.
È bene, comunque, precisare che le indicazioni contenute nelle bozze dei nuovi principi contabili saranno applicabili soltanto quando il progetto sarà concluso.
In merito, l’OIC ha sottolineato che il necessario coordinamento tra i diversi principi contabili può comportare che alcune decisioni relative a documenti messi in consultazione in una fase successiva, producano effetti anche sulle bozze di quelli già sottoposti a consultazione. Tuttavia, l’OIC ha garantito che verranno assicurate la correttezza e la trasparenza del procedimento di revisione, anche con riferimento a tali eventuali integrazioni e/o modificazioni.
Si segnala, infine, che, stando alle informazioni contenute nel work plan della Fondazione OIC, il prossimo gruppo di principi contabili che saranno posti in consultazione comprenderà gli OIC 11, 17, 22, 24, 26 e 28.
/ Silvia LATORRACA
FONTE:EUTEKNE
L’obiettivo che l’OIC si è prefissato nella pianificazione del progetto è stato quello di tenere conto degli sviluppi registrati in materia contabile nel periodo di tempo trascorso dall’ultima revisione dei principi contabili nazionali. Tale sviluppo consegue, da un lato, all’evoluzione della normativa, degli orientamenti dottrinali e della prassi contabile nazionale e, dall’altro, allo sviluppo della regolamentazione contabile internazionale.
La maggior parte degli attuali principi nazionali risale ad un periodo in cui le imprese erano tenute alla redazione dei propri bilanci secondo le direttive comunitarie. Il loro contenuto risente, quindi, dell’esigenza di fornire, soprattutto da parte delle grandi imprese e delle società quotate, un’informazione chiara ed esaustiva.
A partire dal 2005, tali società redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Ad avviso dell’OIC, il notevole cambiamento dello scenario di riferimento impone ora, dopo alcuni anni di applicazione della nuova disciplina, una maggiore attenzione per le imprese che non adottano gli standard internazionali, tant’è che anche la Commissione europea ha promosso una serie di progetti per la revisione delle direttive contabili, nella prospettiva di semplificare la disciplina ivi contenuta, soprattutto a livello di informativa per le piccole e medie imprese, e ridurre gli oneri amministrativi a loro carico.
In questo ambito va inquadrato il progetto OIC: l’obiettivo è di aggiornare i principi contabili nazionali, anche alla luce di quelli che ne sono gli effettivi utilizzatori (prevalentemente le piccole e medie imprese) in modo da realizzare un set di principi in grado di venire incontro alle esigenze rappresentate da questi soggetti e dai loro stakeholder.
Lo Standard setter ha, quindi, dapprima promosso (nel maggio 2010) una consultazione pubblica, invitando tutti i soggetti interessati a fornire, mediante un apposito questionario, le osservazioni e i suggerimenti sulle parti dei principi da modificare e le indicazioni sulle tematiche da affrontare con nuovi principi.
Principi suddivisi in 5 gruppi
Conclusa questa fase, è iniziata la revisione vera e propria dei documenti.A tal fine, l’OIC ha deciso di suddividere i principi interessati in 5 gruppi, in modo tale da agevolare la consultazione, in quanto gli operatori sono chiamati a fornire il proprio contributo su un numero limitato di principi contabili. In questo modo, inoltre, l’esame delle osservazioni pervenute e la conseguente finalizzazione del documento sono più veloci.
Il primo gruppo di principi contabili nazionali revisionati, comprendente gli OIC 16, 18, 19 e 29, è stato posto in consultazione il 23 dicembre 2011, mentre il secondo gruppo, che riguarda gli OIC 13, 14, 15 e 20, è stato pubblicato il 27 aprile 2012. Su questo ultimo gruppo la consultazione è ancora in corso e le osservazioni potranno essere inviate fino al 31 ottobre 2012.
Secondo la lettera di presentazione del progetto, la consultazione si svilupperà in un arco temporale di circa 12 mesi e i nuovi principi contabili saranno definitivamente emanati entro il primo trimestre del 2013.
È bene, comunque, precisare che le indicazioni contenute nelle bozze dei nuovi principi contabili saranno applicabili soltanto quando il progetto sarà concluso.
In merito, l’OIC ha sottolineato che il necessario coordinamento tra i diversi principi contabili può comportare che alcune decisioni relative a documenti messi in consultazione in una fase successiva, producano effetti anche sulle bozze di quelli già sottoposti a consultazione. Tuttavia, l’OIC ha garantito che verranno assicurate la correttezza e la trasparenza del procedimento di revisione, anche con riferimento a tali eventuali integrazioni e/o modificazioni.
Si segnala, infine, che, stando alle informazioni contenute nel work plan della Fondazione OIC, il prossimo gruppo di principi contabili che saranno posti in consultazione comprenderà gli OIC 11, 17, 22, 24, 26 e 28.
/ Silvia LATORRACA
FONTE:EUTEKNE
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