Le novità su Iva e fatture
1. Per le operazioni effettuate in Italia da un soggetto passivo Ue nei confronti di un soggetto passivo residente, l'integrazione della fattura e l'autofatturazione sono due metodi alternativi?
L'articolo 17, comma 2 del Dpr 633/1972 così come modificato dalla legge 228/2012, stabilisce che per le cessioni di beni o prestazioni di servizi effettuate in Italia da parte di un soggetto passivo Ue nei confronti di un soggetto passivo residente, a partire dal 1° gennaio 2013 gli obblighi di fatturazione devono essere adempiuti dall'acquirente attraverso l'integrazione della fattura. Questo modo di operare deve essere considerato l'unico possibile non potendo espletare gli obblighi Iva attraverso il metodo dell'autofatturazione. Pertanto l'integrazione del documento del cedente/prestatore diventa la modalità ordinaria di assolvimento degli obblighi Iva negli acquisti presso soggetti comunitari, per i beni già esistenti in Italia.
FONTE SOLE 24 ORE :di Francesca Milano22 febbraio 2013
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