L'indicazione in fattura delle diciture previste dalla legge 228/2012 è obbligatoria. Le diciture principali sono: "inversione contabile" per le operazioni per le quali è prevista l'integrazione della fattura a cura del committente comunitario; "operazione non soggetta" per le cessioni di beni in transito e le prestazioni di servizi nei confronti di committenti soggetti passivi extra Ue; "autofatturazione" per le operazioni in cui la fattura è emessa dal cessionario o dal committente in virtù di un obbligo specifico; "operazione non imponibile" per le cessioni all'esportazione, le cessioni intracomunitarie di beni, le cessioni intracomunitarie triangolari (articolo 58 del Dl 331/1993), cessioni assimilate alle cessioni all'esportazione (articolo 8-bis del Dpr 633/1972) e servizi internazionali (articolo 9 del Dpr 633/1972); "operazione esente" per le operazioni di cui all'articolo 10 del Dpr 633/1972 (escluse lotto e lotterie, eccetera). Diventa invece eventuale l'indicazione della normativa di riferimento.
Con riferimento alle sanzioni la mancata indicazione in fattura delle diciture rappresenta una mera violazione formale e quindi sarà applicata una sanzione amministrativa di 258 euro.
fonte:sole24ore